Nasce a Napoli il 12 Aprile del 1961.
La sera di Capodanno del 1988, Giuseppe Gifuni, giovane carabiniere napoletano, è in servizio a Piazza della Malva in Trastevere a Roma.
Gli si accosta un'auto guidata da Massimo Troisi che gli chiede un'informazione. Stupito ed emozionato di trovarsi di fronte il suo idolo, Giuseppe risponde imitandone la voce ed i gesti.Sorpreso da tanta bravua e simpatia, l'attore regista lasciò al carabiniere il proprio biglietto da visita dando, così, inizio ad una straordinaria amicizia.Ogni incontro tra i due dava luogo a divertenti gags, Giuseppe riusciva a far rivivere a Massimo i bei tempi de "La Smorfia" tanto che Troisi gli strappò una grande promessa:
La sera di Capodanno del 1988, Giuseppe Gifuni, giovane carabiniere napoletano, è in servizio a Piazza della Malva in Trastevere a Roma.
Porta "La Smorfia" in teatro
cosi' verro' a veder .....mi!
Una sera, al termine del servizio in motocicletta, Giuseppe si recò a casa dell'amico portandogli in regalo una maschera di Pulcinella in terracotta. Ma i sobbalzi della moto avevano ridotto la maschera in mille pezzi.Quando aprì la scatola Massimo esclamò:
Giusé ma che m'è purtat nu' mosaico? ... vuol dire che la terrò più cara perché così è unica!